La ricerca del divano può assumere i contorni di una leggenda templare, con tanto di cavalli e paladini... Partendo dal presupposto che, come le scarpe, il divano è cosa personalissima, ne consegue che in casa ce ne vorrebbe uno per persona.
Per il mio compagno il divano è un prolungamento del proprio corpo. Un luogo sacro dove intrattenere battaglie interattive comodamente spiaggiato (sì, con lei, l'unica e sola Playstation).
Arrivare a compromesso è difficile, ma non impossibile...
Sì; a me piacerebbe un bel divano così.
Una semplice struttura a tre sedute, pulita, lineare, senza fronzoli. Potrei citare diverse marche che incontrano questo gusto: Muuto, Softline, Lago, Bolia... Ma noi, schiavi del "povery budget" , abbiamo velleità di minor levatura e pertanto ci affidiamo ai nazionalpopolari Ikea, Poltronesofà, e compagnia.
Non facile trovare esemplari che rispecchiano i sogni, ma cercherò di riassumere la nostra ricerca fin'ora.
Partiamo da mamma IKEA.
Prezzi competitivi, ok (tra i 900 e 1200 euro per i divani angolari) ma facciamo un passo indietro e ricordiamo che la prima caratteristica del mio divano ideale sono i piedini che lo alzano leggermente da terra in modo da potervi pulire sotto. Su questo non transigo. E sto constatando che nonostante la moda, ancora si trovano pochi prototipi di questo genere.
LANDSKRONA e SODERHAMN sono due modelli che si avvicinano molto all'idea che mi sono fatta in materia. Ottimo il prezzo e sono interamente sfoderabili; il primo non mi convince per l'effetto trapunta, il secondo per il colore (la gamma di quelli disponibili è piuttosto deludente)
Altro catalogo che ho consultato è quello di MAISONS DU MONDE, che mi ha riservato spunti più interessanti ... Brooke e Stone i modelli prescelti tra le decine proposte. Prezzi un po' più alti di Ikea ma ancora ampiamente sotto i 2000 euro. La vera unica pecca: sedute e schienali non sono sfoderabili (qui ho versato qualche lacrima): sui piedini da montare avrei lasciato correre, ma un divano dev'essere lavabile, come mamma insegna. Ciao, è stato bello.....
Ed eccoci ad un'altra spiaggia: POLTRONESOFA'.
Alzi la mano chi ha mai capito la campagna promozioni saldi/doppi saldi/saldi solo le domeniche dispari/saldi il terzo plenilunio d'estate ... Vi assicuro che anche parlando con gli addetti alla vendita non è comprensibile questo perverso sistema, ci si arrende pertanto a chiedere continuamente "questo quanto viene?"
L'oggetto che si avvicina al nostro ideale lo abbiamo individuato due domeniche fa e sarà disponibile fino ad esaurimento. Punti deboli sono il prezzo (oltre 1200 euro) e i piedini in metallo (non mi fanno impazzire).
Punti di forza: disponibilità di colori e tessuti ampia, totale sfoderabilità, consegna inclusa nel prezzo.
Ora qualcuno potrà ribattere che sono la noiosità in persona... ma credo che il divano sia una scelta importante: volume e colore incidono sull'ambiente nel quale viene collocato e la praticità rimane ugualmente importante. Ma soprattutto........ STARE NEL BUDGET!!!
Ed è con questo pensiero di speranza che concludo la mia prima incursione nel mondo dei divani... E sì, vi terrò aggiornati sulla prosecuzione del viaggio! ...
Foto credits: Ikea, Maisons du monde, Poltronesofà
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